Gli elefanti che volano – Gregory Colbert

Gregory Colbert è nato a Toronto, in Canada, nel 1960. Ha iniziato la sua carriera a Parigi nel 1983, realizzando documentari su temi sociali. La sua prima mostra, Timewaves, è del 1992 presso il Museo di Elysée in Svizzera, gli frutta un largo successo di critica. Per i successivi dieci anni, Colbert non ha pubblicamente condiviso la sua arte o mostrato alcunchè. Invece, ha viaggiato in luoghi come India, Birmania, Sri Lanka, Egitto, Dominica, Etiopia, Kenya, Tonga, Namibia, e in Antartide per filmare e fotografare le interazioni tra gli esseri umani e animali. Dal 1992, ha fatto spedizioni in ogni continente e ha fotografato  oltre 150 specie di animali. Gli elefanti, balene, lamantini, ibis sacri, gru Antigone, aquile reali, falchi Gyr, buceri rinoceronti, leopardi, ghepardi, licaoni, i Caracals, babbuini, antilopi, suricati, gibboni, orangutan, pinguini, panda, e coccodrilli d’acqua salata sono tra gli animali che ha filmato e fotografato. I soggetti umani sono monaci birmani, boscimani, Tsaatan allevatori di renne, i Masai, Lissu, karen collo lungo , Mong, e le tribù Chong e persone di altre tribù indigene in tutto il mondo.

“Sono stato “zannato” da un elefante, quasi mangiato da un capodoglio, scaraventato per aria da un rinoceronte, abbracciato da un giaguaro, uno squalo tigre mi ha tagliato i capelli, sono stato inseguito da un ippopotamo e da un mamba nero, messo in ginocchio da malaria e dengue. Ma sono stato in grado di evitare il pericolo più grande di tutti. Non smettere mai di esplorare le cose che ti aprono la mente o quelle che ami. “
~ Gregory Colbert

Visita il blog di Gregory Colbert.

40 delle fotografie più intense mai realizzate

Oggi rebloggo una collezione straordinaria di quelle che qualcuno ha battezzato come 40 delle fotografie più intense mai realizzate, purtroppo non ho tempo per tradurre le didascalie ma vale davvero la pena guardarsele con attenzione. da Buzzfeed.com
1.

Sisters pose for the same photo three separate times, years apart.

2.

A Russian war veteran kneels beside the tank he spent the war in, now a monument. (More pictures here.)

3.

A Romanian child hands a heart-shaped balloon to riot police during protests against austerity measures in Bucharest.

Bodybuilders

Martin Schoeller ha realizzato una serie di foto di donne bodybuilder. Alcuni pensano che siano delle bellezze, espressione di forza e femminilità, la maggior parte invece le vedono come una distorsione della realtà..

Visita il sito di Martin Schoeller.

Oscuro e decadente

La fotografa australiana Tamara Dean è un membro della Oculi, una associazione fotografica impegnata a cogliere la cultura contemporanea in Australia. Le foto della Dean hanno una chiave oscura, i suoi temi sono la ricerca del rituale, l’intimità e la decadenza. Per esempio, nella sua recente serie intitolata Only Human lei rappresenta la fragilità e la vulnerabilità che alberga in tutti noi.

Visita il sito di Tamara Dean.

Le emozioni di Lara

Lara Alegre (detta Cordellia) è una fotografa 23enne di Barcellona. Il modo in cui cattura l’emozione è così reale e genuino che quasi si percepisce attraverso le sue foto. Ognuna racconta una storia interessante che può essere decifrata tramite la percezione di chi la guarda. Lara non ha una particolare emozione che ama evocare evocare, ne ha molte.

Visita il sito di Lara Alegre o la sua pagina Flickr.

Il punto di vista

Ana Rita Sousa and Ivano Salonia sono una coppia di fotografi di Amsterdam. Una coppia nella vita e sul lavoro, insieme fotografano dei nudi femminili molto belli e sensuali. Il punto di vista maschile e quello femminile si mescolano (finalmente) per cercare un’armonia che spesso manca nel ritratto nudo.

Visita il sito di Ana Rita Sousa and Ivano Salonia.

Palloncini

Il fotografo londinese Edward Horsford ha imparato la tecnica dei tempi veloci e in queste fotografie ci mostra ciò che succede in una frazione di secondo durante le esplosioni di palloncini pieno d’acqua. Horsford è ben noto per questa tecnica e dice: “Ho iniziato questo genere come un modo per sfidare me stesso da un punto di vista tecnico e creativo.”  Horsford ha progettato e costruito il suo trigger personalizzato per far scattare l’otturatore e i flash al momento giusto.

Visita il sito di Edward Horsford.

I disegni vivi

Le figure si animano e saltano fuori dalle pagine di queste illustrazioni dell’artista giapponese Nagai Hideyuki. Con l’aiuto di semplici tamponi di carta e punti di vista particolari, gli straordinari disegni a carboncino e matita dell’artista formano giocose illusioni ottiche 3D. L’artista ventunenne ha un talento per la prospettiva e ogni nuovo disegno è più sorprendente di quello successivo. Hideyuki si identifica come artista anamorfico, che è uno stile di arte che deriva dal Rinascimento. Lo stile gioca sull’uso della prospettiva, in cui un artista crea immagini distorte o disegni che sono riconoscibili solo se visti da una certa posizione.

Visita il sito di Nagai Hideyuki.

Jeanloup Sieff

Jeanloup Sieff (1933 -2000) è stato un fotografo di moda francese.
Sieff è nato a Parigi da genitori di origine polacca. Il suo primo interesse per la fotografia si è manifestato quando ha ricevuto una macchina fotografica di plastica Photax, come regalo per il suo quattordicesimo compleanno. Nel 1953 frequentò la Scuola di Fotografia Vaugirard a Parigi, in seguito si trasferì alla Scuola di Vevey in Svizzera e nel 1954 lavorava già come reporter freelance. Nel 1956 ha iniziato a realizzare fotografie di moda e nel 1958 entra a far parte dell’Agenzia Magnum. Il suo lavoro per loro lo fece viaggiare in Italia, Grecia, Polonia e Turchia. Si stabilì a New York nel 1960, dove ha lavorato per Esquire, Glamour, Vogue e Harper ‘s Bazaar, diventando molto popolare in America.

Visita il sito di Jeanloup Sieff.